"I am a reader not because I don't have a life but because I choose to have many"

The Julian Chapter (Wonder #1.5) by R.J Palacio - Review

The Julian Chapter 

a Wonder Story 

by R.J Palacio



If you did read Wonder , one of the most controversial character of the book was Julian, the bully. His story needed a bit more space than a single chapter, that's why R.J Palacio decided to write this short-story on the main antagonist of the book. 

Julian didn't help making Auggie Pullman's school life any easier since he got into his school. He hates him, he treats him like he has the plague, but why does he do it? He is just an horrendous kid or is there something more behind it?

The writer put us in the position of seeing the world with the bully's eyes, a peculiar perspective we are not always used for. I did appreciate her effort, but I wasn't able to understand or relate with Julian in any way. I simply didn't like him and couldn't justify his actions and even less his parents, whom I hated to the core.Given the incompetent parents his only chance of redemptions comes from the grandma, who with a moving story, makes him understand his mistakes.  
It was interesting reading his perspective but even if the writer intended to redeem him she did it in the classic fairytale like way, where everything is changes in a blink of an eye. I hope it will be more interesting to read about the other to characters: Christopher and Charlotte.
I still think this books have a perfect educational purpose, they should recommend this reading in  every school.

3/5 STARS

ITALIANO:

Se avete letto Wonder, uno dei personaggi più controversi è Julian, il bullo. La sua storia aveva bisogno di più spazio di un singolo capitolo ed è per questo che R.J Palacio ha deciso di dedicare questo breve racconto all'antagonista principale del libro.

Julian non ha reso la vita facile a Auggie Pulman nel suo primo anno alla Beecher Prep School, lo odia, lo tratta come se avesse la peste, non riesce proprio a sopportarlo. Ma perchè lo fa? E' semplicemente un ragazzino spregevole o ha delle motivazioni ragionevoli dietro al suo comportamento?

La scrittrice ci mette nella posizione di dare uno sguardo a questa storia attraverso gli occhi del bullo,
un punto di vista particolare a cui non siamo abituati. Ho apprezzato molto il suo sforzo nel cercare di farci comprendere le motivazioni di Julian, ma non sono riuscita a capire o immedesimarmi con il personaggio, e men che meno con i suoi genitori che detengono la maggior parte delle colpe per il comportamento del figlio. Data l'incompetenza dei genitori l'unica possibilità di redimersi per julian è stata affidata a sua nonna, che con una storia commovente è riuscita a far comprendere al nipote dove stesse sbagliando.
Per quanto sia stato interessante vedere la storia sotto un punto di vista atipico, ho trovato che la scrittrice abbia banalizzato il tutto con il suo tipico finale da favola, in cui i personaggi cambiano idea in un batter d'occhio. Spero che le gli altri racconti su Christopher e Charlotte si rivelino più coinvolgenti.
Continuo a pensare che questi libri siano perfetti a scopo didattico, ogni scuola dovrebbe raccomandarli.

3/5 STELLE




Nessun commento:

Posta un commento